Berlina a quattro porte di una certa eleganza e personalità (per via soprattutto delle luci di forma elaborata), la Renault Talisman ha dimensioni rilevanti: è lunga poco meno di cinque metri.
Ne trae vantaggio lo spazio a disposizione dei passeggeri e, soprattutto, dei bagagli: il baule è profondo circa 120 centimetri, e si può ampliare reclinando lo schienale del divano. L’auto è complessivamente ben rifinita, anche se la semplicità della plancia e dei pannelli non rende giustizia alla bontà dei materiali utilizzati e degli assemblaggi.
Elementi distintivi dell’abitacolo sono il semplice cruscotto parzialmente digitale e la consolle occupata quasi per intero dal display a sfioramento di 8,7″ ad alta risoluzione.
La guida della Renault Talisman dipende dalla presenza o meno del sistema Multi-Sense 4Control. Se non c’è, il comfort sullo sconnesso è molto buono e la guida sicura e gradevole, ma non particolarmente dinamica. Se invece è presente, l’auto diventa un po’ rigida sulle buche ma acquista una maneggevolezza e una precisione di risposta da auto sportiva.
Fluidi, ma non rapidissimi, i cambi robotizzati a doppia frizione, mentre quello manuale ha innesti dolci con corsa della leva piuttosto lunga. Con tutte le ruote sterzanti, l’auto è agile come un’utilitaria in città, e rapida come una sportiva nei tratti tortuosi.
Una Blue dCi Business mette in risalto le doti che si richiedono a una berlina di questo tipo: guida rilassante e piacevole, prestazioni più che discrete e consumi contenuti. Le Executive hanno una dotazione quasi da auto di lusso, ma costano molto di più.